4 Marzo 2018, Idy Diene viene assassinato.
L’ex tipografo Roberto Pirrone, depresso e coperto di debiti, esce di casa con il preciso scopo di uccidere qualcuno, il primo che capita, dirà poi alle autorità.
Ma scarta alcune vittime potenziali prima di sparare a Idy Diene sul ponte Vespucci di Firenze.
Idy viveva e lavorava in Italia da anni e da poco aveva anche ottenuto la cittadinanza.
Non era il primo episodio di violenza di cui era vittima, anche se nell’esperienza precedente era stato soltanto testimone: il 13 Dicembre 2011 Gianluca Casseri, militante di CasaPound, uccide due senegalesi, uno dei due è il cugino di Idy.
Questa, dunque è una storia di aggressioni a sfondo razzista, come ce ne sono molte, moltissime, nel nostro paese.
Non sempre culminano con un omicidio, perciò non fanno notizia, ma la violenza fisica e verbale nei confronti degli stranieri o di etnie diverse è dilagante nelle nostre strade, alimentata dalle forze politiche dell’estrema destra.
La storia che vi raccontiamo di seguito è quella della vita di Idy Diene.
Non una storia di cronaca nera quindi, ma una biografia che speriamo possa aiutare a conoscere meglio la vittima di uno di questi crimini fascisti e scellerati.
Una biografia che speriamo serva a empatizzare con chi ha dovuto ingoiare troppi rospi per avere una vita migliore per sé e per la sua famiglia, e a comprendere meglio l’insensatezza di queste violenze facendoci sentire fratelli delle vittime.
Marco Generoso nasce a Firenze l’8 gennaio 1989, condividendo la data di nascita con Elvis
Presley e David Bowie. Cresce illudendosi di diventare famoso come loro ma, sfortunatamente, è
stonato come una campana arrugginita. Nel 2014 segue il Corso di Sceneggiatura alla Scuola Internazionale di Comics di Firenze dove apprende le basi per diventare sceneggiatore professionista. L’anno successivo diventa membro del collettivo Masnada Comics e sull’antologia Crossology presenta L’Uomo Surreale, personaggio da
lui creato insieme al disegnatore Alessio Cannova. Ha scritto sceneggiature e racconti in prosa, oltre che per Masnada Comics, anche per molte altre realtà editoriali indipendenti italiane. Nel 2018 esordisce in edicola sulla rivista Alias Comics de il Manifesto con la storia Posada Guadalupe: Necrocorrido, su soggetto di Andrea Voglino e con
disegni di Stefano Landini e Massimiliano Veltri.
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