La storia di Sarah è purtroppo una vicenda drammatica, dove la tortura e la repressione sembrano aver avuto la meglio. Ma la storia di Sarah è anche una storia di orgoglio LGBTQ+, una storia di attivismo e, infine, una storia di perdono.
Roberta Taboni, sceneggiatrice e disegnatrice, nasce nel 1991 in primavera, in mezzo alle montagne della Val Trompia, in provincia di Brescia. Passa il suo tempo a guardare cartoni animati per bambini come Steven Universe e Adventure Time, il resto del tempo lo dedica a lavori saltuari e ad accarezzare i suoi animali domestici che occupano un buon 50% dello spazio calpestabile di casa sua. Ha frequentato, nella Scuola Internazionale di Comics a Brescia, il corso di fumetto e al Centro Fumetto Andrea Pazienza quello di sceneggiatura. A Brescia conosce uno dei fondatori dell’autoproduzione McGuffin Comics con cui pubblica una storia. Nel 2018 ha pubblicato per BeccoGiallo “Il razzismo spiegato ai bambini”. Per STORMI ha realizzato come autrice unica la storia “Pensavo fosse amore invece era fibromialgia“.
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Chiara Filincieri ama la sintesi e gli acquerelli, sia su carta che sullo schermo dell’ipad. Parla di diritti umani, orgoglio queer ed educazione sessuale. Le piace definirsi un’aRtivista. Tra le sue collaborazioni preferite ci sono Bossy, Ma Joie, UAAR Giovani/Young Humanists International e il collettivo Moleste.
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